tratto da Turandot, musica di Giacomo Puccini
drammaturgia musicale Anna Pedrazzini
Turandot Claudia Belluomini / Federica Cassetti
Calaf Ludovico Rohl / Amedeo Carlo Capitanelli
Liù Adele Cammarata / Chiara Mancini
Pianista Gaia Luce Gervasini / Eric Foster
drammaturgia e regia Massimiliano Burini
ideazione e realizzazione costumi e maschere Mariella Carbone
realizzazione costumi Daniela Temperini
coreografie di scena e studio del movimento Debora Renzi
produzione AsLiCo
In una scena eterea, illuminata da una luce soffusa e delicata, appare un giardino di peschi spogli. I petali dei fiori ormai caduti a terra, le lanterne ancora appese ai rami. Sembra che l’inverno sia passato o stia per arrivare. Tre personaggi dietro alle loro maschere, come delle ombre, appaiono sulla scena. Essi raccontano un’antica storia, quella della Principessa Turandot, vittima di una maledizione che ha coinvolto tutto il regno. Il suo cuore congelato non può amare, provare emozioni e così anche il suo regno perde vigore, luce e speranza. Solo l’arrivo di qualcuno di grande coraggio potrebbe rompere l’incantesimo che l’ha resa la Principessa di ghiaccio e tutto il regno potrebbe tornare a splendere e ad amare.