ideazione, creazione, performer
Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti, Giulia De Canio
musica e sound design Posho
progettazione Luci Matteo Rubagotti
produzione Esecutiva Pilar Ternera/Ntc
produzione Unterwasser
con il sostegno di Ondadurto Residenza, Contact Zones, Periferie Artistiche, StraliguTeatro
Il pubblico è invitato a varcare la soglia e ad accomodarsi all’interno di un palazzo incantato capace, come un tappeto magico, di spostarsi di luogo in luogo. Le sue finestre si affacciano su fondali marini, su calde città variopinte, su cieli attraversati da mongolfiere dai colori sgargianti, proiezioni di sagome e sculture mobili di legno, fil di ferro e vetro colorato.
È una casa mobile aperta e ospitale, una casa–mondo che afferma il diritto all’esplorazione, alla libera circolazione di tutte le creature sulla Terra, perché il viaggio, la libertà e la conoscenza sono le ricchezze più grandi a cui si possa aspirare.
Dopo la performance il pubblico potrà sperimentare la tecnica del teatro d’ombre, muovendo sagome colorate e componendo quadri e scenari fantasiosi.