Associazione Luca Coscioni e Eumans – Cittadini per la democrazia e la sostenibilità
presentano
Food For Profit
un documentario di
Giulia Innocenzi & Pablo D’Ambrosi
intervengono Marco Cappato, Giulia Innocenzi e Lorenzo Mineo
produzione Pueblo Unido
Al centro ci sono i miliardi di euro che l’Europa destina agli allevamenti intensivi, che maltrattano gli animali, inquinano l’ambiente e rappresentano un pericolo per future pandemie.
In questo documentario investigativo con approccio cinematografico, Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi ci guidano in un viaggio illuminante e scioccante in giro per l’Europa, dove si confronteranno con allevatori, multinazionali e politici. Con loro una squadra di investigatori che ha lavorato sotto copertura negli allevamenti dei principali paesi europei, svelando la realtà che si cela dietro le eccellenze della produzione di carne e formaggio. A Bruxelles, un lobbista è riuscito a portare con sé una telecamera nascosta là dove le decisioni vengono prese, raccogliendo informazioni sconvolgenti.
Food For Profit non solo mostra l’orrore degli allevamenti intensivi e la connivente protezione politica loro garantita, ma con una squadra di esperti internazionali affronta le principali problematiche legate a questo tipo di produzione industriale: inquinamento delle acque, sfruttamento dei migranti, perdita di biodiversità e antibiotico resistenza.
L’appello alla fine del film è forte e chiaro: dobbiamo fermare questo sistema corrotto se vogliamo salvare il pianeta. E noi stessi.
DIETRO AL FILM
Giulia Innocenzi – regista, è giornalista e conduttrice, conosciuta soprattutto per le sue indagini all’interno degli allevamenti intensivi. Attualmente lavora per Report (Rai3), dove ha mandato in onda inchieste su importanti marchi come Fileni e Prosciutto di Parma e recentemente è riuscita a entrare nell’allevamento grattacielo di maiali in Cina, un’indagine sotto copertura ripresa da diverse testate internazionali. Il suo libro Tritacarne (ed. Rizzoli), che svela la realtà dell’industria della carne e del formaggio in Italia, è diventato un bestseller.
Pablo D’Ambrosi – regista, è un film-maker italo britannico. È impegnato nei film documentari dal 2008. Ha lavorato per i documentari musicali per artisti del calibro dei Rolling Stones, Paul McCartney e Adele. Ha una lunga esperienza anche nei documentari investigativi, avendo lavorato per diverse inchieste di BBC, Panorama e film come This World, vincitore del Prix Europa come miglior documentario di attualità.
Jonathan Reyes – grafico, è un animatore e grafico americano che per il suo lavoro ha vinto anche un prestigioso Emmy. È stato anche direttore creativo di CNN digital.
Alessandro Giovanetto – musicista, è un compositore, produttore e chitarrista italiano laureatosi all’Institute of Contemporary Music Performance e il Royal College of Music di Londra, specializzato in Performance Chitarristica e Composizione per il Cinema. In qualità di arrangiatore, compositore e chitarrista, Alessandro ha collaborato con vari artisti europei, contribuendo alla creazione di quattro album. Nel suo ruolo di compositore per il cinema, ha scritto colonne sonore che spaziano dall’animazione alla live-action, passando per spettacoli teatrali e videogiochi.
LE INCHIESTE
LAV, l’associazione che si batte per i diritti degli animali dal 1977, ha coordinato le attività di inchiesta negli allevamenti in tutta Europa.
Lorenzo Mineo ha condotto l’indagine sotto copertura come lobbista a Bruxelles. Coordina l’ufficio di Bruxelles di Eumans – Cittadini per la democrazia e la sostenibilità, un movimento pan europeo basato sulle iniziative popolari, in favore dei diritti umani e della sostenibilità.