presentazione del libro
La gogna. Hotel Champagne, la notte della giustizia italiana (Marsilio Ed.)
di Alessandro Barbano
con l’autore intervengono
Edmondo Bruti Liberati
Guido Camera
Oscar Giannino
Nicolò Zanon
modera Sara Monaci
saluti delle associazioni Base Italia e Italia Stato di Diritto
Una serrata indagine sulla più clamorosa violazione del segreto istruttorio rimette in discussione le versioni ufficiali sul caso Palamara e racconta la ragnatela investigativa che soffoca il sistema della giustizia italiana. «La violazione delle regole processuali, le fughe di notizie, la discrezionalità tradotta in arbitrio mostrano come la dialettica interna al potere giudiziario del Paese stia slittando verso una guerra civile.»
Perché le intercettazioni continuano a essere la lingua della democrazia? Perché la distruzione di tante vite e reputazioni non basta a fermare la gogna? Alessandro Barbano risponde a queste domande con l’analisi del più disastroso terremoto giudiziario della storia repubblicana: lo scandalo del Consiglio superiore della magistratura.
Attraverso documenti, testimonianze e indizi inediti, o fin qui ignorati, l’autore torna «sulla scena del delitto», nella hall dell’Hotel Champagne, dove, secondo la versione ufficiale, nella notte tra l’8 e il 9 Maggio 2019, un gruppo di politici e magistrati congiurava per mettere le mani sulla procura di Roma. Un’indagine li ha smascherati, un processo rigoroso li ha espulsi. Barbano spiega perché questo racconto non sta in piedi: troppe incompiutezze legislative, azzardi investigativi, forzature istituzionali e ipocrisie giudiziarie mostrano che, con una scientifica diffusione di intercettazioni e con una narrazione rovesciata dello scandalo, si è compiuto un cambio di potere. Si aprono inquietanti interrogativi sul nostro futuro: quale democrazia può ancora esserci, se dietro l’inganno di una verità a tutti i costi si alimenta la potestà di spiare la vita altrui e di farne l’autobiografia del Paese?