presentazione del libro
Verso la fine del mondo. Lo sgretolarsi delle relazioni internazionali (ed. Guerini e Associati)
di Giulio Sapelli
intervengono con l’autore
Andrew Spannaus, giornalista e analista americano, esperto di geopolitica
Antonio Di Bella, giornalista, già direttore TG3, RAI 3, RAI News24 e corrispondente Rai da New York
con la partecipazione speciale di Lodovico Festa, autore della prefazione
modera Sergio Scalpelli, Direttore Centro Brera
Che cosa ne sarà della vecchia Europa? È destinata a spegnersi in silenzio, soffocata dal fumo dei conflitti che stanno facendo tremare il mondo?
Unica via di speranza un ritorno alla politica «buona», ma anche a una economia regolata e a una finanza che guardi alle comunità e non al profitto del singolo individuo. Perché ciò possa avvenire, i valori dell’Occidente come la democrazia, la libertà, i diritti della persona devono essere oggi ridiscussi, ripensati e non certo rinunciati o dimenticati.
«Se il mondo va a rotoli è possibile che dal suo sgomitolarsi sorga un ricomporsi delle fila della storia e che Usa e Russia ritornino a quel dualismo competitivo che è l’ultima speranza prima della fine del mondo».