condotto da Ottavia Musini e Anita Brambilla
Diverse ricerche dimostrano come la maggior parte dei bambini in età prescolare e scolare possano attraversare momenti di grande stress emotivo che spesso risultano essere di difficile gestione. Il percorso è strutturato per sviluppare capacità sociali, utili al miglioramento delle risorse empatiche e di resilienza dei piccoli partecipanti.
Un viaggio nelle emozioni che attraverso il gioco, l’immaginazione e la lettura, aiuta i bambini a portare in scena la loro creatività, lavorando su aspetti fondamentali come:
Tutte queste capacità sono insegnate in modo da essere facilmente apprese, integrate e utilizzate da bambini di questa età.
La valigia delle emozioni. Penso positivo! aiuta i bambini a sentirsi più sicuri, più felici e più capaci ad integrarsi in diversi contesti. I bambini più integrati da un punto di vista sociale ed emotivo hanno migliori risultati scolastici, hanno più fiducia in loro stessi, formano relazioni più stabili, si impegnano e portano a termine compiti che li mettono alla prova e sono più abili a comunicare in maniera efficace.
Il corso è composto da 12 sessioni/incontri di 90 minuti ciascuno. Durante ogni incontro verrà stimolata la creatività del bambino attraverso il gioco, verranno insegnate loro diverse strategie.
Le conduttrici prevedono anche incontri con i genitori per spiegare meglio loro i contenuti del programma e condividere eventuali dubbi o perplessità. Alla fine dell’ultima sessione prevista, il bambino potrà portare a casa tutto il materiale che ha creato e sul quale ha lavorato, compresa la “Guida Penso positivo!” come strumento da consultare ogni volta avesse voglia di “ripassare” le strategie anti-stress.
Ottavia Musini, psicologa laureata presso l’università degli studi di Milano-Bicocca. Ha collaborato con la UONPIA di Niguarda, occupandosi di bambini e adolescenti. Ha trascorso l’ultimo anno a Toronto presso il George Hull Centre for Family Therapy, un centro di terapia familiare per bambini e ragazzi fino ai 18 anni. Lì, in particolare, ha lavorato conducendo gruppi di alfabetizzazione emotiva con bambini dai 5 ai 7 anni e con adolescenti dagli 11 ai 14 sia all’interno del centro, sia in alcune strutture scolastiche della città. Grazie a questa esperienza ha potuto osservare i grandi benefici che i bambini traggono dall’imparare a esprimere e nominare le proprie emozioni fin dall’infanzia e questo l’ha spinta a voler riproporre questo tipo di programmi anche in Italia.
Anita Brambilla, psicologa laureata presso l’università degli studi Milano-Bicocca in psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia. Lavora presso una comunità madre-bambino “La Casa di Elena” dove viene quotidianamente a contatto con realtà familiari complesse. Lavora anche come assistente domiciliare facendo supporto socio-affettivo e alfabetizzazione emotiva con bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria. Crede nella prevenzione e vorrebbe riuscire a valorizzare l’idea dell’importanza di insegnare ai bambini a esprimere e riconoscere le proprie emozioni per sviluppare una maggiore consapevolezza e senso di sè. Da qui, l’idea di “Think Positive” progetto nato dal desiderio di dare forma a ciò in cui crede.