Teatro, musica, danza e incontri
a cura di Associazione Pier Lombardo
con la supervisione artistica di Roy Chen, scrittore, drammaturgo stabile del Teatro Gesher
e la supervisione di Rav Alfonso Arbib, Presidente dell’Assemblea Rabbinica Italiana
Guardiamo con grande interesse alla scena teatrale e performativa contemporanea di Tel Aviv, in cui troviamo una forza, una potenza e una vitalità uniche. E riconosciamo che la radice profonda di tale energia sta nella cultura del popolo ebraico, nella sua storia, nella sua religione, in quella capacità di guardare sempre avanti, di sopravvivere e di saper ricominciare da capo.
Questa rassegna vuole indagare e raccontare la relazione tra creatività contemporanea, religione ebraica e cultura della tradizione. Accanto a spettacoli e performance è previsto un programma di incontri e conferenze con studiosi e divulgatori del pensiero ebraico per comprendere proprio queste corrispondenze.
Un’energia, quella israeliana, che vogliamo accogliere, interpretare e fare nostra. Nella stagione teatrale del Parenti, infatti, sono in programma due nuovi spettacoli di produzione, dai testi di due autori contemporanei, Roy Chen ed Etgar Keret, nei quali si riconoscono quella spinta creativa e quella originale interpretazione della realtà, in equilibrio tra intelligenza, poesia e ironia.
The classical transgressive
Dalla musica della tradizione al jazz e oltre…
Di che colore è la musica? Di tutti i colori. Specialmente per Yakir Arbib, virtuoso pianista, musicista contemporaneo e compositore italo-israeliano, che racconta al mondo arcobaleni sfiorando una tastiera con le proprie dita.
Dall’irresistibile raccolta di Etgar Keret, in scena avventure assurde e racconti macabri ambientati in un mondo parallelo, quello dei suicidi. Con Francesco Brandi, regia Mario De Masi.
Lo scrittore Etgar Keret ha annullato l’incontro perché impegnato in attività dedicate ai bambini nei kibbuz evacuati, a seguito degli attacchi del 7 Ottobre.
Emanuele Calò presenta il suo volume, in dialogo con Claudia Fellus. Conduce l’incontro Alessandro Litta Modignani, saluti di Andrée Ruth Shammah.
Un teatro da tavolo intimo e minimalista, uno spettacolo profondo, affascinante e pieno d’amore in cui l’attrice ci racconta, in un circo variopinto di sentimenti la sua piccola-grande storia. Di e con Meital Raz.
A partire da una ricerca approfondita sul tema della noia, Renana Raz porta in scena uno spettacolo di danza che dà corpo e tridimensionalità a questo sentimento umano così sottovalutato.
Divertente, accattivante e assolutamente unico, Control Freak è diverso da qualsiasi altro spettacolo. Un nuovo teatro rivoluzionario. Così The Guardian definisce questo spettacolo fatto di live music, umorismo, circo e tecnologia.
Scrittore, traduttore e dal 2007 drammaturgo stabile del Teatro Gesher, uno dei più importanti teatri israeliani. In questo incontro, accompagnato da testimonianze video, Chen condivide il percorso creativo e artistico, nato dall’esperienza con adolescenti “fragili”.
Un drag show immensamente divertente sulla vecchiaia dal Jerusalem Khan Theatre, il teatro con il maggior repertorio creativo di Gerusalemme e che secondo la critica ha prodotto i lavori più pionieristici degli ultimi anni.
Supervisione di Rav Alfonso Arbib
Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Milano,
Presidente dell’Associazione rabbinica italiana e insegnante di Ebraismo.
La cultura ebraica, tra le più antiche al mondo, si distingue per la straordinaria capacità di guardare al futuro, senza però smarrire il legame con le radici storiche e tradizionali. La Torah, nucleo centrale della fede ebraica, è stata tramandata intatta attraverso i secoli, ma gli ebrei la reinterpretano costantemente per mantenerla pertinente alle sfide del presente e del futuro.
Questo processo di interpretazione dinamica testimonia l’adattabilità della cultura ebraica che evolve senza mai perdere il legame con la propria religione e la propria storia. Una propensione alla sopravvivenza e all’evoluzione che ritroviamo nella scena teatrale e performativa israeliana, a cui guardiamo con interesse in virtù della sua vivacità, la sua potenza e il suo guardare oltre.
Un programma di incontri con studiosi e divulgatori del pensiero ebraico ci guiderà alla scoperta di questa energia, per accoglierla, interpretarla e farla nostra, fornendoci una chiave di lettura inedita, più consapevole e, perché no, più appassionata, degli spettacoli della rassegna Israele: tradizione e creatività. Energie da Tel Aviv.
CALENDARIO
Domenica 5 Novembre h 11.30
Rav Alfonso Arbib
Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Milano,
Presidente dell’Assemblea Rabbinica italiana e insegnante di Ebraismo
Intelletto, emozioni e sentimenti nella tradizione ebraica
Domenica 12 Novembre h 11.30
Rav Roberto della Rocca
Direttore dell’Area Formazione e Cultura dell’UCEI
Amore e Giustizia. Rapporti e Contraddizioni
Domenica 26 Novembre h 11.30
Rav Alberto Moshe Somekh
già Rabbino Capo di Torino e Insegnante di Studi Ebraici (Liceo Ebraico e la Scuola Rabbinica di Milano)
Essere comunità
Domenica 3 Dicembre h 11.30
Rav Benedetto Carucci Viterbi
Rabbino e biblista, preside delle Scuole Ebraiche di Roma e coordinatore del Collegio Rabbinico Italiano
“Mosè cercare cercò”. Il Midrash: ermeneutica e ricerca di senso.
Domenica 10 Dicembre h 11.30
Mino Chamla
Filosofo, insegnante e autore di diverse pubblicazioni su ebraismo, filosofia e cinema
Ebrei ed ebraismo nella cultura contemporanea. Da Rosenzweig ai supereroi
INFO
Biglietto cortesia 5€
Carnet 3 incontri 12€