Direttore scientifico
Rav Roberto Della Rocca
Relatori
Rav Roberto Della Rocca, Miriam Camerini, Mino Chamla, Haim Baharier, Yarona Pinchas, Rav Alfonso Arbib, Paolo Sciunnach, Vittorio Robiati Bendaud, Cyril Aslanov, Claudio Vercelli
a cura della Comunità Ebraica di Milano
Alla luce del valore delle lezioni proposte dai relatori e del grande interesse suscitato, il Teatro ha scelto di pubblicare dei quaderni che ne riproducono i contenuti perchè continuino ad essere spunto di analisi e riflessione sulla realtà contemporanea.
I quaderni saranno disponibili dal 27 novembre 2019 presso la biglietteria del Teatro Franco Parenti.
Un quaderno 7€, otto quaderni 50€.
Il Teatro Franco Parenti propone un percorso di avvicinamento al pensiero ebraico come chiave di lettura del mondo e della vita nella sua complessità. In un periodo storico in cui si tende sempre di più ad inseguire soluzioni già pronte e verità preconfezionate, il pensiero ebraico si presenta come un modello di analisi che ci aiuta a comprendere ed approfondire con rigore e autenticità la realtà che ci circonda.
La pedagogia ebraica presuppone un cammino faticoso nell’acquisizione di una saggezza, per ricordarci che non esiste una banca di risposte, ma che il sapere risiede piuttosto nella consapevolezza della nostra incompletezza e limitatezza.
In questo senso, il valore dell’uomo è quello di porsi delle domande, e infatti secondo la Gematria – quella regola ermeneutica che tiene conto del valore numerico delle lettere – la somma della parola Adàm, Uomo, è la stessa della parola Mah? la preposizione della domanda ‘che cosa?’. Abbiamo scelto di ispirarci alla tradizione del pensiero ebraico e alla metodologia con cui esso affronta i temi dell’esistenza (vita, morte, comunità, etica, tempo, etc.) come spunto per rimanere vigili, continuare a sviluppare il nostro spirito critico e guardare alla realtà con curiosità, umiltà e ottimismo.
Il percorso, articolato in dieci incontri di un’ ora ciascuno, affronterà i temi cardine del pensiero ebraico con diversi esperti, sotto la supervisione del Rabbino Roberto Della Rocca.